Oggi, 12 novembre 2019, nella Sala Stampa dell’Università della Calabria, Herzum ha presentato il progetto DeFacto: a digital ecosystem for a software factory of the future.
Il progetto DeFacto è stato concepito a fronte delle manifeste difficoltà che le aziende hanno nel processo di trasformazione digitale, ovvero nell’adozione di pratiche agili e di DevOps, e a fronte della trasformazione dell’offerta da applicazioni monolitiche ad applicazioni cloud-native, basate su architetture a micro-servizi.
Tralasciando gli aspetti culturali, le principali barriere che ostacolano tale trasformazione sono rappresentate da:
- mancanza di competenze tecniche e metodologiche
- aumento della complessità infrastrutturale e del portfolio applicativo
- discrasia tra agilità e alta velocità proprie del DevOps e necessità di governance
- mancanza di olismo e visibilità nei processi di factory
DeFacto è un progetto di ricerca e sviluppo co-finanziato dalla Regione Calabria nell’ambito del POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020, ASSE I – Promozione della Ricerca e dell’innovazione, Obiettivo specico 1.2 “Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale”, Azione 1.2.2 “Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all’applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di S3”.
Herzum, come Software Factory, e il Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica, come centro di ricerca dell’Università della Calabria, con la realizzazione di questo progetto, hanno implementato una soluzione innovativa per l’applicazione efficace e sicura di pratiche Agili e di DevSecOps nella gestione del ciclo di vita dei componenti software.
Gli obiettivi del progetto DeFacto
Gli obiettivi del progetto sono stati:
- definire un Ecosistema Digitale per una software “FACTOry of the Future”
- realizzare un prototipo di piattaforma tecnologica a servizi intelligenti di Defacto;
- rendere più efficace, intelligente e competitiva la linea di produzione industriale ed il ciclo di vita dei componenti software
- progettare modelli e metodi di ottimizzazione matematica per l’allocazione di risorse nell’ecosistema digitale
- migliorare la competitività di Herzum nel settore dei servizi della “digital trasformation”
- rendere operativo DeFacto in ambito IoT, realizzando un prototipo software strettamente integrato nell’ecosistema digitale.
La tecnologia utilizzata per sviluppare DeFacto
Nell’ambito del progetto sono state introdotte e integrate una serie di pratiche che coprono diverse metodologie: agile, Scrum, SAFe, integrazione e consegna continue, DevSecOps, Immutable Infrastructure, XasCode, event based microservice architectures, ingegneria del caos e molti altri.
Tali conoscenze sono convogliate nello sviluppo di DeFacto.
I vantaggi di DeFacto per le aziende
Nello sviluppo di un servizio software, da sempre, una grande quantità di lavoro è richiesta per curare aspetti, sì necessari all’operatività di tale applicazione, ma non strettamente legati alle funzionalità offerte ai clienti.
I principali vantaggi aziendali, sia economici che organizzativi, derivati dall’adozione di DeFacto, sono:
- Capacità di distribuire l’intera fabbrica in un cluster Kubernetes, nuovo o esistente, in indipendenza dal fornitore cloud Governance della software factory tramite modelli standard e processi olistici altamente personalizzabili atti a supportare:
- Creazione di risorse software e infrastrutturali
- Generazione di build, bake e deploy pipelines standards
- Tracciabilità e audit completi
- Ottimizzazione del flusso di valore e riduzione del tempo medio di dispiegamento
- Visibilità completa del WIP
- Riduzione dei passaggi di consegna grazie ad un approccio shift-left e all’automazione di processo
- Trasferimento di esigenze applicative dal dominio dello sviluppo al livello dell’infrastruttura
- Politiche di comunicazione distribuita (Circuit breaks, retries, fault injections) Logging, Monitoring, Alerting, Distributed Tracing, Fault Tolerance
- Orchestrazione del carico di lavoro
- Capacità di integrare facilmente tecnologie di terze parti
- Riduzione dei rischi legati al cofiguration drift grazie a un’infrastruttura immutabile e ad un approccio XaC (Everything as Code)
- Abbattimento delle barriere di utilizzo grazie ad uno Smart Factory Assistant che permette di effettuare le principali operazioni semplicemente parlando alla Software Factory
- Dimensionamento un cluster Kubernetes minimizzando il costo complessivo dell’infrastruttura grazie al componente di ottimizzazione sviluppato dal DIMES.
Herzum è una società di consulenza internazionale, uno dei più grandi partner Atlassian nel mondo. Il gruppo è stato creato nel marzo 2000 a Chicago e ha uffici in Italia, India e Regno Unito ed è impegnato a espandere la sua presenza geografica dal 2016. Fornisce servizi Agile e DevOps di ultima generazione, consulenza avanzata a livello aziendale , così come lo sviluppo di applicazioni personalizzate per le aziende di tutto il mondo. Herzum gestisce progetti e organizzazioni dalla fase di avvio al livello di Fortune 100.