Non tutti i Cloud vengono per nuocere: prestazioni

Un fattore cruciale per il mantenimento e il miglioramento della produttività aziendale è senza dubbio quello delle prestazioni degli strumenti (hardware e software) adottati.

Un rallentamento o una riduzione delle prestazioni può avere un costo molto elevato in termini di perdita di produttività, tempo e, nel peggiore dei casi, clienti.

Ecco perché non sorprende che le prestazioni dei tool adottati in azienda siano una delle preoccupazioni principali dei team IT nel momento in cui si inizia a valutare la possibilità di passare al cloud.

La buona notizia è che le preoccupazioni sulle prestazioni offerte dal cloud sono infondate.

Al contrario sembra proprio che le ottime prestazioni della maggior parte dei software in cloud siano il motivo principale per cui le aziende decidono di affrontare la migrazione verso la nuvola; fatto non sorprendente se si considerano le garanzie date dai vari tool sul tempo di attività, la possibilità di scalabilità automatica e l’opportunità data dagli aggiornamenti automatici.

Quindi, quali sono i miti da sfatare riguardo le prestazioni dei software in cloud?
Continua a leggere per scoprirlo.

Noi di Herzum, in qualità di Atlassian Platinum Partner, abbiamo osservato che la maggior parte delle aziende che esitano a passare al cloud lo fanno perché non dispongono delle informazioni giuste.

Per questo motivo abbiamo deciso di sfatare i miti che circondano il cloud in ogni suo aspetto, dalla sicurezza alle prestazioni, in modo da consentirti di prendere la decisione migliore per la tua azienda.

Il cloud peggiora le prestazioni rispetto all’ambiente on-premise? NO!

1. MITO: il cloud è più lento rispetto all’ambiente on-premise.
   Non tutti i fornitori di servizi cloud sono uguali, ma, oggi, gli strumenti cloud migliori della categoria sono spesso più veloci dell’ambiente on-premise. Infatti, secondo il 76% dei manager coinvolti nella migrazione dei software aziendali verso il cloud, il passaggio alla nuvola migliora la velocità di erogazione dei servizi IT.
   Questo è ciò che dicono i dati dei software vendor ma, molto più importante, è ciò che ci riferiscono i nostri clienti che hanno già effettuato la migrazione accompagnati dai nostri consulenti.
   Perché le prestazioni dei prodotti Atlassian nel cloud sono così elevate?
   1. Atlassian è ospitato su AWS, un fornitore di servizi cloud che si è sempre classificato ai primi posti in termini di qualità.
   2. I prodotti Atlassian Cloud offrono una garanzia di tempo di attività del 99,9%-99,95%.
   3. Atlassian sfrutta le economie di scala per offrire la migliore tecnologia e gli aggiornamenti più recenti. I loro data center, distribuiti a livello mondiale, sono la soluzione migliore e personalizzabile per i team diffusi globalmente. Inoltre StatusPage di Atlassian offre, in tempo reale, gli ultimi aggiornamenti sulla disponibilità e sulle prestazioni del sistema, in modo che i team possano essere sempre informati su eventuali problemi appena si dovessero presentare.
      
2. MITO: un’interruzione nel cloud sarebbe un incubo per il mio team.
   È vero: il tempo di inattività è sempre un incubo!
   La perdita, in termini monetari, media per un down del cloud che devono affrontare le aziende che lo hanno adottato, va dai 5.600 ai 9.000 dollari al minuto, senza tenere conto dello stress elevato, della perdita di sonno e della frustrazione dei tecnici reperibili su chiamata.
   Tuttavia, con le garanzie date da Atlassian a chi adotta i piani Premium ed Enterprise Cloud e una comprovata storia di successo, Atlassian Cloud ti offre la massima tranquillità.
   Inoltre, in caso di guasti dei sistemi, non dovrai essere tu svegliarti nel cuore della notte per risolverli, ma se ne occuperà qualcun altro.
   Le patch e gli aggiornamenti vengono rilasciati non appena sono disponibili (esattamente come facciamo noi con il nostro Herzum Approval), il che significa che la versione degli strumenti cloud su cui si lavora è sempre più sicura e aggiornata della versione residente su server proprietari in quanto si aggiorna automaticamente e non ha bisogno di interventi attivi (a meno di non aver selezionato l’opzione di aggiornamento manuale).

Bene! Ora sono convinto che migrare al cloud non peggiorerà le prestazioni del mio software, ma che mi dite riguardo alla privacy e la sicurezza?

In questo articolo sul nostro blog abbiamo affrontato proprio questa questione: leggi tutto e sfata i miti sul cloud e la privacy e la sicurezza dei tuoi dati!