Il 28 gennaio Herzum parteciperà al Talk About “Phygital Experience: addio confini tra fisico e digitale” organizzato da CMI Magazine.
Cos’è la Phygital Experience
Il concetto di “Phygital” è apparso per la prima volta nell’ottobre 2014 quando, in America, Lowe’s (catena di più di 1.835 negozi di accessori per la casa e ferramenta e 260.000 dipendenti) ha annunciato l’introduzione, durante le festività natalizie, di due robot di servizio alla vendita al dettaglio (in un negozio di ferramenta Orchard Supply nel centro di San Jose, California) il cosiddetto “OSHbot“, per studiare in che modo la robotica potesse apportare vantaggi a clienti e dipendenti.
L’idea di phygital si concentra in 3 punti fondamentali:
- Immediatezza
- Immersione
- Interazione
Nato dalla fusione tra Physical (ossia “fisico”) e Digital, digitale, il termine Phygital si usa per definire tutte quelle azioni che le aziende possono attuare per creare un ecosistema integrato in cui il mondo fisico e quello digitale convivono.
In pratica si tratta di ottimizzare l’esperienza di collaboratori e clienti, offrendo loro strumenti diversificati per mantenere un contatto diretto con l’azienda (nel caso dei clienti) o col proprio team di lavoro e i colleghi.
Per garantire un’ottimizzazione del flusso di lavoro i canali di comunicazione devono essere perfettamente coordinati.
Molti studi di settore sostengono che i punti cruciali su cui ci si concentrerà in futuro sono principalmente tre: entertainment, communication e customer service.
Phygital Experience: addio confini tra fisico e digitale
Il talk about si terrà a Milano il 28 gennaio 2020 presso “Copernico Milano Centrale – Sala Lunigiana” in via Lunigiana 11, angolo via Copernico.
Iperconnesso e anfibio: così potremmo descrivere il cliente di oggi, considerando il rapporto sempre più stretto (e talvolta simbiotico) con la tecnologia che – come ognuno di noi sa bene – gli permette di abitare due mondi, quello fisico e quello digitale.
Questa evoluzione dell’esperienza umana comporta la tendenza a non percepire più un confine netto tra le due dimensioni in questione, dal momento che ci stiamo abituando a potere e voler passare – con assoluta naturalezza – dall’una all’altra.
Dopo aver dedicato al tema della phygital experience un intero Speciale CMI, apriamo il 2020 con un Talk About che ci permetterà di individuare gli elementi strategici, i punti chiave, i vantaggi e le possibili difficoltà di ogni progetto volto al ripensamento della Customer Experience nell’ottica di un’armonica e proficua integrazione tra fisico e digitale.
Il programma di Phygital Experience
09:30 | Registrazione partecipanti
10:00 | Apertura del convegno
10:10 | Phygital, un nuovo paradigma – Keynote Speaker: Giacomo Bosio, Hedron
10:50 | Coffee break
11:10 | Phygital: l’operatività aumentata con l’operatore virtuale – Antonio Miglietta, Everywhere
L’efficienza dell’operatività della comunicazione delle aziende è un passo fondamentale per affrontare la competizione del mercato, ampliare la disponibilità dei canali digitali, permette di essere più vicini ai propri clienti in modo efficace.
11:50 | Business e team distribuiti: con il digitale la distanza genera valore – Paolo Serra, Herzum
12:30 | Tra fisico e digitale: l’esperienza di Pem Cards – Geni Bigliazzi e Andrea Gambini, Emotion
12.45 | Conclusioni
Paolo Serra sarà relatore al Phygital Experiece
La nostra vita è, sempre più spesso, immersa nella digitalizzazione dei contenuti che le nostre stesse interazioni generano.
Nella vita quotidiana mappe, chat, social media geolocalizzanti, ecc. sono diventati i nostri compagni abituali. Potenzialmente ogni nostro movimento genera dei dati che non vengono direttamente utilizzati da chi li produce ma da “operatori” esterni.
Per noi utenti quindi il problema non è la gestione di questi dati ma decidere quali ci sono necessari e da quale “strumento” attingere per leggerli (ad esempio, orologi, contapassi, app salute, mappe, e-commerce di prossimità etc).
Nel mondo del lavoro, invece, le aziende che hanno bisogno di raccogliere e gestire i dati generati dall’interazione delle persone devono anche capire su quali dati concentrarsi e come gestirli.
Ogni azienda ha dei processi e dei workflow diversi.
Ogni business richiede, quindi, l’adozione di soluzioni digitali che rispecchino il più possibile questa unicità e che si adattino alle metodologie già implementate, ma tutti i business possono ottenere benefici dall’adozione di soluzioni digitali “fatte su misura” che permettano di ottimizzare l’esperienza di collaboratori e clienti, offrendo loro strumenti diversificati per mantenere un contatto diretto con l’azienda (nel caso dei clienti) o col proprio team di lavoro e i colleghi.
Al Talk About parlerò dell’esperienza che abbiamo avuto in Herzum nel proporre e fornire soluzioni di team collaboration ad un famoso fashion luxury brand che, con la nostra consulenza su strumenti e metodi, è riuscito a coordinare i suoi team distribuiti in tutto il mondo, generando valore per tutta la struttura organizzativa.
Vuoi partecipare a PHYGITAL EXPERIENCE: ADDIO CONFINI TRA FISICO E DIGITALE?
28 gennaio 2020 | 09:30 – 12:30
Copernico Milano Centrale – Sala Lunigiana
via Lunigiana 11, angolo via Copernico
Herzum è una società di consulenza internazionale, uno dei più grandi partner Atlassian nel mondo. Il gruppo è stato creato nel marzo 2000 a Chicago e ha uffici in Italia, India e Regno Unito ed è impegnato a espandere la sua presenza geografica dal 2016. Fornisce servizi Agile e DevOps di ultima generazione, consulenza avanzata a livello aziendale , così come lo sviluppo di applicazioni personalizzate per le aziende di tutto il mondo. Herzum gestisce progetti e organizzazioni dalla fase di avvio al livello di Fortune 100.