Cos’è un Data Center?

da | Ago 31, 2022 | Rivoluzione Agile

Un Data Center fondamentalmente è una struttura fisica usata dalle aziende per conservare e immagazzinare applicazioni e dati di una certa importanza e per garantire il funzionamento 24 ore su 24 di tutti i processi utilizzati in azienda.

Per la costruzione di un Data Center, occorre gestire e collegare in rete strumenti di elaborazione e di archiviazione dei dati che permettano la distribuzione di applicazioni e dati condivisi.

Ma cosa serve per creare un Data Center?

I componenti principali per la progettazione includono router, switch, firewall, sistemi di archiviazione, server e controller di distribuzione delle applicazioni. 

Attualmente i DataCenter rappresentano il fulcro tecnologico di ogni business moderno.

Quali sono i componenti principali di un data center?

I DataCenter sono formati essenzialmente da 3 componenti:

  1. Infrastruttura di rete.
    Indispensabile per l’interconnessione dei server (fisici o virtuali), i servizi del data center, l’archiviazione e la connettività esterna agli utenti finali.
  2. Infrastruttura di storage.
    Come ben sappiamo i dati sono il carburante dei data center moderni e i sistemi di archiviazione (storage) servono proprio a preservare questo bene prezioso.
  3. Risorse di elaborazione.
    In sostanza rappresentati dai Computer (Server) contenenti gli applicativi. Questi server forniscono la capacità di elaborazione, la memoria, l’archiviazione locale e la connettività di rete necessari per utilizzare le applicazioni (ad esempio Jira Data Center).

Come funzionano i DataCenter?

In parole semplici, possiamo affermare che, al giorno d’oggi, è solo grazie ai DataCenter se viene garantita la Business Continuity (in italiano Continuità Operativa, cioè “una disciplina di gestione che consente all’organizzazione – privata o pubblica che sia – di diventare più resiliente agli incidenti che potrebbero causarne l’interruzione delle attività o addirittura minacciarne l’esistenza. Come tale, la continuità operativa è una delle discipline chiave della resilienza organizzativa e contribuisce quindi a un significativo miglioramento delle performance dell’organizzazione. La continuità operativa, infatti, fornisce in modo univoco il quadro di riferimento per comprendere come il valore viene creato e mantenuto all’interno di un’organizzazione e stabilisce una relazione diretta con le dipendenze o le vulnerabilità inerenti alla distribuzione di tale valore.” – fonte Wikipedia) mondiale.

Per capire il modo in cui operano i DataCenter dobbiamo necessariamente affrontare qualche passaggio tecnico, in quanto si tratta di strutture altamente specializzate, progettate e implementate per assicurare la massima efficienza a sistemi, servizi e dispositivi. Questo avviene grazie a infrastrutture e sistemi di connettività altamente ridondati, ovvero duplicati in modo da garantire il funzionamento delle macchine anche in caso di guasti tecnici o anomalie.

server data center

Oltre ai server, al loro interno, i data center ospitano tutta una serie di componenti:

  • sistemi di storage: sistemi di archiviazione di vario tipo che hanno la funzione di conservare i dati,
  • sistemi di monitoraggio: per il controllo e la gestione delle apparecchiature,
  • router e switch: progettati per instradare il cosiddetto traffico dei dati,
  • applicazioni,
  • infrastrutture di telecomunicazione
  • e tutti gli accessori collegati.

Inoltre, per garantire la continuità operativa da un punto di vista di infrastruttura, sono presenti i gruppi di continuità (UPS), nonchè sistemi di sicurezza avanzati che comprendono impianti di climatizzazione e di sicurezza specifici, come sistemi di raffreddamento e anti incendio.

Come sono cambiati nel tempo i Data Center?

I data center moderni sono decisamente diversi da quelli precedenti.

L’infrastruttura si è spostata dai tradizionali server fisici on-premises (molto spesso ospitati direttamente all’interno delle aziende stesse) alle reti virtuali in grado di supportare applicazioni e carichi di lavoro su più infrastrutture fisiche (cluster) e in un ambiente multicloud.

Al giorno d’oggi i dati devono poter essere essere interconnessi e quindi, spesso, vengono gestiti su più data center, in questo modo possono essere utilizzati dai cosiddetti paradigmi Big Data dai cloud pubblici e privati.

È importante sottolineare che i DataCenter devono poter comunicare con più sedi, sia all’interno dell’azienda che all’esterno o nel cloud.

Basti pensare che anche la struttura del cloud pubblico (cioè quello a cui ci colleghiamo ogni volta che accediamo ad un app sul nostro telefonino ad esempio) può essere visto come un insieme di data center infatti quando le applicazioni sono ospitate nel cloud, usano le risorse del data center fornite dal provider di servizi.

Perché i data center sono essenziali per le aziende?

Oggi quasi il 90% delle aziende ha al suo interno un reparto IT che gestisce i data center aziendali che principalmente vengono utilizzati per supportare le applicazioni aziendali e alcune attività quotidiane attività tra cui:

  • E-mail e condivisione di file
  • Applicazioni di produttività
  • Gestione dei rapporti con i clienti (CRM)
  • Pianificazione delle risorse aziendali (ERP)
  • Database
  • Big Data, intelligenza artificiale e auto/apprendimento
  • Ambienti virtuali quali; Desktop virtuali, servizi di comunicazione e collaborazione

Tipi di DataCenter

Con l’evoluzione delle tecnologie i DataCenter si sono sviluppati e diversificati tanto che nel mercato attuale i tipi/modelli sono molteplici.

Per classificarli vengono presi in considerazione diversi fattori, la proprietà, se attribuibile a una o a più aziende, l’eventuale capacità di adeguarsi e interfacciarsi alla topologia di altri data center, le tecnologie usate per l’elaborazione e l’archiviazione e persino il livello di efficienza energetica.

I tipi di DataCenter più diffusi sono quattro:

Data center aziendali

Sono realizzati, gestiti e di proprietà delle aziende che li ottimizzano per gli utenti finali.

Il più delle volte sono ospitati nel campus aziendale.

data center team it

DataCenter di servizi gestiti (in out-sourcing)

Questi DataCenter sono gestiti da una terza parte (o da un provider di servizi gestiti) per conto di un’azienda.

L’azienda prende in leasing le attrezzature e l’infrastruttura, anziché acquistarle.

Data center in co-locazione

Si definisce un data center in co-locazione quando un’azienda affitta uno spazio in un data center di proprietà di terzi ed esterno alle sue sedi. L’infrastruttura di co-locazione offre i sistemi di raffreddamento, la larghezza di banda, la sicurezza e così via, mentre l’azienda fornisce e gestisce i componenti, tra cui server, sistemi di archiviazione e firewall.

DataCenter su cloud

Sono i DataCenter più moderni basati su paradigmi cloud oriented.

In questa tipologia di DataCenter, definiti off-premises, i dati e applicazioni sono gestiti in hosting da provider di servizi cloud quali Amazon Web Services (AWS), Microsoft (Azure) o IBM Cloud oppure su altri provider di cloud pubblico o privato.

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